Nuove iniziative UE per la gestione dei dati chimici
- Segreteria AFIDAMP

- 13 nov
- Tempo di lettura: 2 min
La Commissione Europea ha avviato quattro nuove iniziative strategiche nell’ambito della regolamentazione delle sostanze chimiche, tutte riconducibili all’approccio “One Substance One Assessment”, che punta a una valutazione più coerente, integrata e trasparente delle sostanze presenti sul mercato europeo. Le iniziative mirano a rafforzare la classificazione, la gestione del rischio e l’accesso ai dati, con ricadute dirette sulle imprese produttrici di formulati chimici.
Di seguito una sintesi dei contenuti principali:
Armonizzazione della classificazione ed etichettatura di alcune sostanze (CLP)
L’iniziativa prevede l’inserimento nell’Allegato VI del Regolamento CLP delle sostanze già identificate come interferenti endocrini o inquinanti persistenti ai sensi dei Regolamenti REACH, Biocidi e Prodotti Fitosanitari. Si tratta di un obbligo previsto dall’articolo 37(7) del CLP e rappresenta un tassello essenziale del percorso “One Substance One Assessment”.
Impatto atteso per i produttori: possibili modifiche alle classificazioni di sostanze utilizzate nei formulati, con conseguente revisione delle SDS, degli imballaggi e dei sistemi di etichettatura, oltre a impatti sulle comunicazioni lungo la supply chain.
Adozione prevista da parte della Commissione: secondo trimestre 2026
Selezione delle sostanze potenzialmente collegate ai rischi chimici emergenti
Nel quadro del pacchetto “One Substance One Assessment”, la Commissione istituisce un nuovo Osservatorio dedicato alle sostanze chimiche emergenti, destinato a sostituire l’attuale EUON (Osservatorio dell’UE sui nanomateriali). Il relativo Regolamento di esecuzione elencherà le sostanze da monitorare prioritariamente per raccogliere informazioni affidabili su proprietà, usi, sicurezza e presenza sul mercato.
Impatto atteso: maggiore attenzione ai trend emergenti (microparticelle, nuove classi di tensioattivi, sostanze persistenti), con potenziali futuri obblighi normativi o restrizioni.
Adozione prevista da parte della Commissione: secondo trimestre 2026
Common Data Platform on Chemicals – Implementation Plan & Governance
Questa iniziativa definisce l’architettura e le modalità di governance della futura Common Data Platform on Chemicals, uno degli strumenti cardine della Chemicals Strategy for Sustainability. La piattaforma punta a rendere più accessibili, interoperabili e coerenti i dati condivisi tra autorità, industria e stakeholder.
Impatto atteso: maggiore trasparenza nelle informazioni disponibili, riduzione degli oneri amministrativi e possibilità di utilizzare dati condivisi per valutazioni del rischio, dossier di notifica, autorizzazioni e verifiche di conformità.
Adozione prevista da parte della Commissione: secondo trimestre 2026
Common Data Platform on Chemicals – Steering Committee
La Commissione propone l’istituzione di un Comitato direttivo incaricato di orientare la piattaforma dati, definirne le priorità e garantire la qualità e l’affidabilità delle informazioni gestite.
Impatto atteso: coinvolgimento più strutturato dell’industria nei processi di governance e migliore coordinamento tra Commissione, agenzie europee e attori del settore.
Adozione prevista da parte della Commissione: primo trimestre 2026
AFIDAMP seguirà l’evoluzione delle quattro iniziative e informerà tempestivamente i produttori associati su implicazioni e prossime scadenze.




