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Confronto SDS EU e SDS Nord America – Gemelle Diverse


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AFIDAMP, in collaborazione con CHEMSAFE, ha organizzato un webinar informativo dedicato alle Schede Dati di Sicurezza (SDS) utilizzate in Europa e negli USA, evidenziandone similitudini e differenze. A condurre il webinar, riservato ai soci AFIDAMP, è stata Antonicca Faraone, esperta in regolamentazione chimica internazionale.


La SDS è un documento che accompagna un prodotto chimico, sostanza o miscela, lungo tutta la catena di approvvigionamento dal produttore o importatore, fino all’utilizzatore finale. Al suo interno sono riportate informazioni che consentono una più sicura manipolazione e utilizzo della sostanza o miscela stesse. Servono quindi, all’interno delle aziende sia al datore di lavoro, sia al lavoratore. Permettono infatti di avere un’indicazione della pericolosità delle sostanze che vengono manipolate, in modo da avere una valutazione concreta del rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, valutare l’organizzazione dei posti di lavoro, dei DPI da fornire e delle prime misure di soccorso in caso di necessità.


Per armonizzare i criteri di valutazione è stato creato nel 2003 il Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals, che permette di fare chiarezza. Tra i sistemi adottati in Europa e negli Stati Uniti permangono però alcune differenze, importanti da conoscere.


La dottoressa Faraone si è concentrata su cinque punti in particolare:

  • Normativa di riferimento: REACH e CLP per l’UE, OSHA HCS per gli Stati Uniti

  • Formato e struttura: entrambi i sistemi prevedono 16 sezioni, ma con alcune differenze nei contenuti e nella disposizione

  • Classificazione delle sostanze/miscele: criteri simili ma non identici, con variazioni significative tra i due sistemi. In particolare, negli USA è prevista una classificazione per gli asfissianti, non presente nel regolamento europeo. Un asfissiante è un vapore o un gas che può causare perdita di coscienza o morte per soffocamento a causa della mancanza di ossigeno. --> il regolamento EU prevede però classi aggiuntive per ambiente e ED.

  • Lingua: obblighi diversi per la redazione e la distribuzione delle SDS. In Europa è obbligatoria la redazione nella lingua ufficiale dello Stato membro. In alcuni Stati è possibile anche la redazione in linque alternative come riportato al link: https://echa.europa.eu/documents/10162/17217/languages_required_for_labels_and_sds_en.pdf/735e95d2-1b84-4f6a-a196-fb65a756300f.

    Negli USA le SDS devono essere redatte in inglese, ma anche in altre lingue, a seconda delle esigenze dei destinatari. È fondamentale, infatti, che vengano comprese dai lavoratori che manipolano le sostanze.

  • Obblighi di comunicazione: In Europa i produttori, distributori e gli importatori di sostanze chimiche sono responsabili della redazione e della fornitura delle SDS ai loro clienti e utilizzatori a valle. Negli USA, invece, i datori di lavoro sono responsabili di garantire che i lavoratori abbiano accesso alle SDS per tutte le sostanze chimiche utilizzate nel luogo di lavoro e che siano adeguatamente informati sui pericoli associati. 


Il webinar ha evidenziato come, pur partendo da principi comuni, i due sistemi si siano evoluti in modo autonomo, dando vita a strumenti simili nella forma, ma distinti nella sostanza. Un confronto che si è rivelato fondamentale per le aziende che operano a livello globale e devono garantire la conformità normativa in più mercati.


Le SDS, come ha spiegato la dottoressa Faraone, sono il cuore della sicurezza chimica. Comprendere le differenze tra i sistemi EU e USA è essenziale per proteggere lavoratori, ambiente e anche la reputazione aziendale.


Il webinar completo è disponibile per gli associati nella sezione FORUM del sito AFIDAMP:


 

 
 
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