Merci CBAM: obbligo di autorizzazione dal 1° gennaio 2026
- Segreteria AFIDAMP

- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 1 min
Dal 1° gennaio 2026 il meccanismo CBAM entra in una fase operativa più stringente: l’importazione nell’Unione delle merci rientranti nel perimetro CBAM sarà consentita esclusivamente a soggetti in possesso dello status di “dichiarante CBAM autorizzato”. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato istruzioni aggiornate per la presentazione della domanda e della relativa documentazione tramite il Registro CBAM, definendo il quadro applicativo che interesserà trasversalmente i comparti produttivi con catene di fornitura internazionali, incidendo su pianificazione degli approvvigionamenti, continuità delle importazioni e gestione dei tempi autorizzativi.
Per la filiera del cleaning professionale la notizia è particolarmente rilevante perché richiama le imprese a verificare tempestivamente la propria esposizione lungo la supply chain, evitando che l’assenza dell’autorizzazione si traduca in criticità operative e commerciali all’avvio del 2026. Per approfondire requisiti, iter e implicazioni applicative, si invitano gli associati a consultare la notizia integrale nell’area riservata (Forum).





