Sicurezza e responsabilità nel trasporto di merci pericolose
- Marketing AFIDAMP

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Il Gruppo Chimici di AFIDAMP, in collaborazione con il partner Flashpoint, ha organizzato il webinar “Ruolo e responsabilità del consulente ADR: intersezione tra obblighi tecnici e responsabilità ex D.lgs. 231/2001” dedicato a un tema di grande attualità per le imprese che gestiscono il trasporto di merci pericolose. Un incontro pensato per fornire strumenti pratici e chiavi di lettura aggiornate a chi opera nella gestione della sicurezza aziendale, con l’obiettivo di prevenire rischi sanzionatori e migliorare i processi organizzativi.
Durante il webinar, Francesco Prestianni, Head of Dangerous Goods Transport Unit di Flashpoint, ha illustrato il quadro legislativo nazionale e internazionale che regola il trasporto di merci e rifiuti pericolosi, evidenziando compiti e responsabilità di tutti gli attori coinvolti: speditori, trasportatori, caricatori, imballatori, riempitori e scaricatori.
Il focus centrale è stato dedicato al Consulente ADR, figura obbligatoria per tutte le imprese che spediscono, trasportano o effettuano operazioni di imballaggio, carico, riempimento o scarico di merci pericolose. Come previsto dall’ADR e dal DM 7 agosto 2023, le esenzioni riguardano solo le attività sotto specifiche soglie quantitative o i trasporti occasionali.
Il consulente ha il compito di promuovere condizioni ottimali di sicurezza e verificare la corretta applicazione delle norme attraverso audit interni, la redazione della relazione annuale, la revisione delle procedure operative, l’analisi degli incidenti e il supporto alla formazione del personale. Sono state approfondite in particolare le aree di rischio più frequenti: classificazione delle merci, scelta degli imballaggi e delle cisterne, fissaggio del carico e controllo documentale.
Ampio spazio è stato dedicato anche all’interazione tra ADR e D.Lgs. 231/2001, che prevede la responsabilità amministrativa dell’impresa in caso di reati come lesioni gravi o reati ambientali connessi al trasporto di merci pericolose. La nuova Direttiva UE 2024/1203 sulla tutela penale dell’ambiente, che dovrà essere recepita entro maggio 2026, introduce inoltre sanzioni particolarmente rilevanti, commisurate anche al fatturato annuo mondiale delle imprese.
Nel corso del webinar è stato ricordato che l’efficace integrazione delle procedure ADR nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOG) rappresenta un presidio essenziale ai fini dell’esenzione da responsabilità prevista dal D.Lgs. 231/2001. Il consulente ADR, attraverso il proprio controllo tecnico sulle attività a rischio, contribuisce alla corretta attuazione del MOG e alla prevenzione di incidenti, sanzioni e danni ambientali.
AFIDAMP e Flashpoint ribadiscono l’importanza di un approccio integrato, che coniughi competenze tecniche, formazione continua e consapevolezza normativa. Solo così le imprese possono tutelare la propria operatività, la salute dei lavoratori e l’ambiente.
Il webinar completo è disponibile per gli associati nella sezione FORUM del sito AFIDAMP.






