L’ECHA amplia l’elenco delle sostanze pericolose soggette a regolamentazione PIC

L'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha recentemente ampliato l'elenco delle sostanze chimiche pericolose soggette al regolamento PIC (Prior Informed Consent), aggiungendo 40 nuovi composti. A partire dal 1º marzo 2025, gli esportatori dell'UE saranno tenuti a notificare alle autorità competenti l'intenzione di esportare queste sostanze verso paesi extra UE.
Dettagli sulle nuove sostanze aggiunte
Le sostanze incluse comprendono una varietà di composti utilizzati in diversi settori:
Prodotti chimici industriali: Tra questi, le sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS), note per la loro persistenza ambientale, e gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), associati a rischi per la salute umana.
Pesticidi e biocidi: Sostanze come il clorpirifos e il ciflutrin, riconosciute per la loro elevata tossicità e gli impatti negativi sull'ambiente.
Sostanze con proprietà pericolose: Composti classificati come cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione (CMR), oltre a sostanze altamente dannose per gli ecosistemi acquatici.
Obblighi per gli esportatori
Gli esportatori dovranno:
Notifica anticipata: Informare l'autorità nazionale designata (DNA) almeno 35 giorni prima della prima esportazione prevista nell'anno.
Dettagli della notifica: Fornire informazioni sulla classificazione della sostanza chimica, l'uso previsto e le misure di sicurezza per la manipolazione e lo smaltimento.
Importanza dell'aggiornamento
Questo aggiornamento del regolamento PIC riflette l'impegno dell'UE nel promuovere la trasparenza e la responsabilità nel commercio internazionale di sostanze chimiche pericolose, garantendo una maggiore protezione della salute umana e dell'ambiente.
Impatti sul settore industriale
Le aziende coinvolte nell'esportazione di queste sostanze dovranno:
Revisione delle pratiche: Adeguare le procedure di esportazione per conformarsi ai nuovi requisiti.
Aggiornamento della documentazione: Assicurarsi che tutta la documentazione relativa alle sostanze sia aggiornata e conforme alle normative vigenti.
Implementazione di misure di sicurezza: Adottare le misure necessarie per garantire una manipolazione e uno smaltimento sicuri delle sostanze chimiche.
l mancato rispetto del regolamento PIC può comportare sanzioni severe e potenziali interruzioni nelle attività commerciali. Pertanto, è fondamentale che le aziende agiscano prontamente per garantire la conformità alle nuove disposizioni.